Olivia – Byron Rink
Paese: Italia
Anno: 2024
Durata: 10 minuti
A young woman remains prisoner of a cursed forest infested with strange creatures…
Olivia Is a short film written and shot in only four days by the Oredilm troupe with the help of the students of Liceo Artistico Federico II of Corato, for the contest 4 days a week. Under the pretext of the Fantasy-horror Fairy tale the work of the director Byron Rink tries to tell the Italian problem of the plague of the olive trees caused by the bacterium Xilella fastidiosa. The Eco-horror becomes then the metaphor to tell monsters much more scaring than the cinematic ones. The short film has already received some honorary mentions and it is winner of the Apulia Web Fest in the category ‘”Best Cinematography” and at Golden Lion Film Festival as “Best Fantastic Short Film”. It has been defined as a ” black and white small, deep, heart breaking poem”
Una giovane donna resta prigioniera di una foresta maledetta infestata da strane creature…
Olivia è un cortometraggio scritto e girato in soli quattro giorni dalla troupe Oredilm con l’aiuto degli studenti del Liceo Artistico Federico II di Corato, per il concorso 4 giorni a settimana. Con il pretesto di una fiaba fantasy-horror, il lavoro del regista Byron Rink cerca di affrontare il problema italiano della piaga degli ulivi causata dal batterio Xylella fastidiosa. L’eco-horror diventa così una metafora per rappresentare mostri molto più spaventosi di quelli cinematografici. Il cortometraggio ha già ricevuto alcune menzioni d’onore ed è vincitore dell’Apulia Web Fest nella categoria “Miglior Fotografia” e al Golden Lion Film Festival come “Miglior Cortometraggio Fantastico”. È stato definito una “piccola, profonda e straziante poesia in bianco e nero”.
Biografia del regista
Fabrizio Byron Rampotti, alias Byron Rink (born July 4, 1976), is a Roman musician, writer and film-maker. Ever since his earliest youth he became passionate about quirks and horror stories, at the age of eight he discovered his first book by Edgar Allan Poe which will guide him through all Gothic literature until Decadentism. In 1996 he published in a limited edition the collection of poems called “Absinthe for two”, a selection with strong underground shades that introduced him into the artistic and literary environment. In 1998 he founded the music band “Dirtyfake” with which he began to make the first live shows. The band reworked the New Wave tradition by developing it in the typical alternative of the period. Rink wrote the songs and improved his prose. Writing led him to produce a good number of poems and short stories and to win some literary prizes. An intense reading season began for him. He started working on television and began to get passionate about video-making. He wrote his first medium-length film “Je voudrais pas crever” inspired by a poem by Boris Vian. In the meanwhile, he continued working on music production. In 2009 the album “TumorRow” was received with great fervour and one of the songs, “Hollywould” was defined as the Best Indie-Rock Song of 2013 by webzine Ourstage Magazine. In 2020 he wrote, directed and produced the Award-winning web series “Fantasmagoria”.
Classe 1976. Fabrizio Byron Rampotti, in arte Byron Rink, è un musicista, scrittore e film-maker romano. Fin da giovanissimo si appassiona alle stranezze e alle storie dell’orrore, ad otto anni scova il suo primo libro di Edgar Allan Poe che lo guiderà attraverso tutta la letteratura gotica fino al Decadentismo. Nel 1996 pubblica in una tiratura limitata la raccolta di poesie chiamata Assenzio per due, una selezione dal forte sapore underground che comincia a farlo notare nell’ambiente. Nel 1998 fonda la band Dirtyfake, con cui inizia a fare i primi live. Il gruppo rielabora la tradizione della New Wave sviluppandola nell’alternative tipico del periodo. Rink scrive le canzoni e affina le sue prose. La scrittura lo porta a produrre un buon numero di poesie e racconti e a vincere qualche premio letterario. Inizia per lui una intensa stagione di reading. Comincia a lavorare in televisione e inizia ad appassionarsi al video-making. Scrive il suo primo mediometraggio “Je voudrais pas crever” ispirato da una poesia di Boris Vian. Contemporaneamente, continua a lavorare sulla produzione musicale. Nel 2009 il disco “TumorRow” viene accolto con molto fervore e uno dei brani, “Hollywould”, viene definito come Miglior Canzone indie-rock del 2013 dalla webzine Ourstage Magazine. Nel 2019 fonda con Alessio Giorgi, Stefano Diaferia e Daniele Zaccardo la casa di produzione Orefilm con la quale ha scritto, diretto e prodotto la web-series “Fantasmagoria” e i cortometraggi “The Witch and Herman”,”Quarate”,”Olivia”. Nel 2021 esce un suo racconto nella raccolta “Crimini Letterari” edito da Catbooks. Attualmente è al lavoro al suo primo lungometraggio: “Cinghia”